Landi Marcello

Nato a Cecina nel 1916 e livornese di adozione ha trascorso la vita a Roma. Poeta eccellente, ha conseguito il premio “Città di Firenze” ex aequo con G.Zagarrio, il premio “Cittadella” ex aequo con C.Rebora nel 1957, il premio “Montebelluna” ex aequo con R.Alessi nel 1971 ed il premio Ceva a Cuneo, nel 1982. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie, tra le quali, nel 1953 “Speranze di inventare” Vallecchi, Firenze, nel 1955 “Storia a pezzi”, Belforte Livorno, nel 1959 “Via dalla terra”, Vallecchi Firenze, nel 1976 “La città nera”, Fermenti, Roma, nel 1980 “Horror vacui”, Trevi, Roma, nel 1982 “La memoria demente”, Sangiuliano Roma. Ha collaborato a numerosi giornali italiani ed è stato tra i fondatori, della rivista letteraria “Sentiero”, edita a Livorno. In qualità di pittore, ha collaborato alla stesura del manifesto dell’Eaismo, a Livorno, nell’ottobre 1948 insieme a Voltolino Fontani, Angelo Sirio Pellegrini, Aldo Neri e Guido Favati. Ha presentato numerose mostre personali ed ha partecipato alla collettiva dell’”Eaismo” nel 1949 e “Gli Ultimi” nel 1962 e 1963 presso Bottega d’Arte di Livorno. Ha esposto alla Galleria “Il Fiore” di Firenze, “Il Bilico” di Roma, “La Sfera” di Milano, “Prisma” di Verona e poi, con il gruppo “Livorno Arte”, divenuto poi “Toscana Arte” a Livorno, Genova, Pistoia e Lucca. E’ morto a Roma nel 1993.