Questo mare è pieno di voci … PITTURA TRA 800 E 900

Per questa mostra della galleria d’arte Goldoni in corso a giugno, il mese del sole, mese che apre la via all’estate, si è pensato a una esperienza sensoriale accostando la romantica scena di Vittorio Corcos ad un intenso pensiero pascoliano.

La frase che accompagna la significativa selezione di opere di pittori toscani tra Ottocento e Novecento è estrapolata dal discorso commemorativo in onore del latinista Diego Vitrioli, che Giovanni Pascoli compone a Messina, nel 1898, da Un poeta di lingua morta in Pensieri e Discorsi.

… Questo mare è pieno di voci e questo cielo è pieno di visioni.

Evocativa ed essenziale, contiene molti degli elementi della pittura labronica: il mare, un racconto perenne di vita e di persone, il cielo sempre in movimento, e le visioni che la contemplazione della distesa di acqua e aria suscitano negli animi sensibili. Giovanni Pascoli ha insegnato al Liceo Classico di Livorno, latino e greco, tra il 1887 e il 1895 instaurando un considerevole legame con la città e i suoi pittori. Si ricorda, ad esempio, la collaborazione con Adolfo Tommasi e Antonio de Witt che con Attilio Pratella illustrano la raccolta Myricae nella edizione stampata a Livorno nel 1894, o la frequentazione del salotto fiorentino di Vittorio Corcos nei primi del Novecento, meta prediletta di pittori e intellettuali.

Questo mare è pieno di voci e questo cielo è pieno di visioni

PITTURA TRA 800 E 900

8 giugno – 6 luglio 2013

Inaugurazione sabato 8 giugno alle ore 18.00

(apertura anche domenica 9 giugno dalle 17.00 alle 20.00)

Mostra a cura di Valentina La Salvia e Massimo Padovani

Catalogo a cura di Valentina La Salvia e Massimo Padovani

Testi di Valentina La Salvia