Galleria d'Arte Goldoni
Livorno la tradizione e oltre…

Rontini Ferruccio

Nasce a Firenze nel 1893. Fin da ragazzo dimostra di avere spiccate doti artistiche e per questo viene incoraggiato da uno zio paterno, il pittore Alessandro Rontini. Nel 1909 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove si diploma a pieni voti nel 1915. Si dedica subito alla pittura dal vero, l’amore per la natura lo accampagnerà per tutta la sua carriera pittorica. A Livorno, dove già espone, frequenta il Caffè Bardi, luogo di ritrovo degli artisti, e la bottega del corniciaio Gustavo Mors. Diventa amico del pittore Ugo Manaresi, famoso per le marine, e conosce quindi anche Renuccio Renucci, allievo del Manaresi. Allo scoppio della prima guerra mondiale, parte con gli alpini. Tornato nel 1919 si stabilsce in Maremma, affascinato dalla bellezza della natura selvaggia, qui realizza le sue prime opere: scene di campagna, boscaglie, mercati, casolari, mandrie, pagliai etc…Nel 1920 è tra i fondatori del Gruppo Labrico, e nello stesso anno ha modo di esporre in varie mostre in città, oltre che alla Primaverile fiorentina. Nel 1921 ristabilitosi da gravi problemi di salute si trasferisce presso un amico a Vicchio del Mugello, questa località consolida la sua produzione artistica legata ai temi della campagna nelle sue più ampie sfaccettature. Seguono negli anni numerose mostre e personali a Livorno ma anche nel nord italia, dove riscuote molti apprezzamenti e successo personale. Muore a Livorno nel 1964.